Ognuno di noi nella vita ogni giorno deve fare delle decisioni, e queste decisioni naturalmente potrebbero cambiare in meglio o in peggio la propria esistenza. E’ difficile per noi ma diventa veramente difficoltoso dover scegliere per i propri figli. Numerosi sono i quesiti che ogni giorno ci poniamo, quale scuola scegliere? Cosa fargli mangiare? Come vestirlo? E argomento di questo articolo, che sport scegliere per lui? Sarà importante vincere o fargli fare uno sport in cui si diverta? Meglio uno sport di gruppo o individuale? Le risposte possono essere molteplici ma molte volte scegliamo per loro o per noi pensando di fare il suo bene?
Queste poche righe non vogliono essere in alcun modo una critica ma semplicemente voglio darvi la possibilità di sapere quello che realmente vedo dalla parte opposta, dal ruolo di allenatore.
Il nostro progetto sin dall’origine è stato diverso, è stato creato per consentire a tutti i ragazzi la possibilità di confrontarsi con lo sport più famoso di sempre. Nella nostra squadra sono presenti ragazzi timidi, che facevano fatica ad esprimere il loro carattere, ragazzi che non hanno mai giocato a calcio, ragazzi con qualche chiletto in più ed alcuni ragazzi stufi di vincere vedendo comodamente seduto in panchina i compagni in quanto non si rientra nella “quadratura” della squadra.
Nell’esperienza avuta in questi mesi ho notato che i miei giocatori sono più sollecitati dal risultato o dalla prestazione da chi li guarda da fuori, non ho mai visto nessuno piangere perché ha perso, anche se comunque la sconfitta non fa mai bene mentre li ho visti perché incoraggiati, magari nella maniera non corretta.
Ovviamente in un percorso di crescita che stiamo facendo in questi mesi, il fine ultimo è quello di permettere alla nostra squadra di toglierci qualche soddisfazione in termine sportivo e mi sento di poter dire che siamo sulla buona strada, in ogni partita si vedono dei miglioramenti e piano piano arriveranno i risultati.
In tutto quello che facciamo bisogna focalizzare il risultato che dobbiamo ottenere, ma dal mio punto di vista nel nostro progetto il risultato sportivo è quello che al momento interessa meno, i nostri risultati li stiamo già raggiungendo , abbiamo creato nel niente un gruppo compatto, abbiamo permesso ad ogni ragazzino di poter esprimere nello sport il proprio carattere, abbiamo dato anche a chi altrimenti avrebbe abbandonato lo sport la possibilità di ritornare a divertirsi giocando a calcio. I risultati ci sono, basta saperli cercare.